Si avvia la prima fase del progetto voluto dal Comitato di Coordinamento e Monitoraggio del P.O. “Val d’Agri” con l’intenzione di fare del patrimonio culturale del territorio un volano di crescita.

E’ grande l’interesse manifestato dalle associazioni che hanno partecipato all’incontro tenutosi  lunedì sera ad Aliano per discutere con i sindaci del P.O. Val d’Agri Melandro Sauro Camastra  di una futura gestione comprensoriale del settore culturale. In un confronto aperto il mondo associazionistico ha accolto con favore il progetto che vorrebbe creare una fondazione di partecipazione per la valorizzazione del patrimonio storico culturale del territorio. Nel discutere con i diversi primi cittadini interventi le associazioni hanno analizzato la proposta nella consapevolezza che solo facendo rete e creando un sistema sarà possibile realizzare progetti culturali in grado di usufruire anche di fondi europei.
Per la prima volta associazioni provenienti da 35 comuni hanno avuto l’opportunità di conoscersi e di confrontarsi su un tema caro a tutti: lo sviluppo del settore culturale e la possibilità concreta che lo stesso goda di una gestione integrata pubblico-privata.
Si avvia così la prima fase del progetto “L’industria culturale e il Programma Operativo Val d’Agri –Melandro-Sauro-Camastra”, approvato dal Comitato di Coordinamento e Monitoraggio e validato dalla delibera di Giunta Regionale, che prevedeva il confronto con il territorio e la raccolta di eventuali suggerimenti e idee per la nascita di un organismo di gestione per permettere al territorio di crescere.
Secondo gli impegni presi nel corso della riunione, la Struttura di Progetto “Val d’Agri” predisporrà  uno spazio dedicato sul proprio sito web dove le associazioni potranno reperire tutte le informazioni utili ed entro fine mese provvederà ad elaborare una bozza del documento tecnico operativo per la costituzione dell’organismo di gestione sulla base delle osservazioni che il mondo associazionistico e i sindaci faranno pervenire.
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