Il movimento politico Sui-generis in una nota esprime “grande soddisfazione per l’approvazione della proposta di legge sull’istituzione del Parco Urbano delle Cantine. Tale legge – si legge – prevede la possibilità di attuare interventi di restauro sulle vecchie cantine vinicole, per poi metterle in rete e creare così un ''itinerario turistico integrato'', collegando i luoghi del vino con le relative attività imprenditoriali.
Il comune di Barile avrà così la possibilità di diventare un’importante meta turistica. Ciò che bisognerebbe realizzare è il passaggio dalla mera attrazione data dalle sue risorse, alla consapevolezza del valore della cultura di chi vi vive e lavora.
Le cantine di Barile, che rappresentano il nostro retaggio culturale, sono – prosegue Sui-generis – uno scenario così raro, forse unico al mondo da poter senza dubbio rientrare nei circuiti turistici che coinvolgono il Vulture-melfese, attraverso il percorso enogastronomico dalla vigna alla cantina, gli assaggi di vino, i laboratori per scuole sulla cultura agro-pastorale e la vinificazione. Finalmente si dispone di uno strumento particolarmente efficace per valorizzare tale patrimonio e per arricchire di significato quelle manifestazioni che, come Cantinando, organizzato dall’Associazione culturale Sisma federata sui-generis, si svolgono ogni anno nel nostro comune”.
Bas 03