“Serve una nuova fase politica”. Lo dice il segretario regionale della Cgil lucana, Antonio Pepe, intervenendo sulla costituzione della nuova Giunte regionale.
“È auspicabile che il presidente De Filippo proceda celermente alla individuazione ed alla nomina di assessori che abbiano competenza, capacità e moralità in primis – sottolinea Pepe – affrancando la comunità regionale da possibili inciuci e dal ripescaggio, in extremis, di presunti tecnici, sedicenti esponenti della società civile e del fare in Basilicata, che non ci pare si siano particolarmente distinti per aver difeso il nostro territorio dalla debacle industriale”.

Il rischio che bisogna evitare, a mio avviso, è che in fase di costruzione del Governo Regionale si proceda ad una sommatoria degli interessi contrapposti ed alla spartizione dei posti di governo e sottogoverno, che in questo modo diventerebbe l’unico vero motivo del contendere.
A tal proposito, invece, è necessario aprire una nuova fase politica e dare segnali che vadano nella direzione di ridurre i costi della politica, che diano un taglio netto alla pletora di organismi di sottogoverno e stabiliscano compensi contenuti entro limiti accettabili, sotto il profilo etico e morale, a partire – conclude il segretario della Cgil lucana – dalle indennità ad assessori e consiglieri regionali, dirigenti regionali, consiglieri di amministrazioni, presidenti di enti o società ad emanazione regionale”.
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