“La sentenza del Tribunale di Melfi stabilisce che non vi è stato atteggiamento antisindacale da parte della Fiat nella vicenda del licenziamento dei tre operai, ma nello stesso tempo sancisce che non vi è stato da parte dei lavoratori alcun atto di sabotaggio”. Lo afferma in un comunicato il coordinatore regionale della Sel Carlo Petrone, che aggiunge:
“Ed ora cosa accade? Ritengo vi sia una sola via di uscita: reintegrare nel proprio posto di lavoro Giovanni Barozzino, Antonio Lamorte e Marco Pignatelli, e farlo in tempi brevi.
Ora la questione si sposta sul terreno del diritto del lavoro e delle relazioni sindacali e ci auguriamo che la FIAT modifichi il suo atteggiamento.
Tutta questa vicenda contiene dall'inizio chiari elementi politici, per cui è nostra convinzione che il centrosinistra lucano assuma unanime posizione per tutelare quel diritto e per riconsegnare dignità e fiducia nel futuro ai tre lavoratori della FIAT di Melfi.
SEL di Basilicata, al fianco dei lavoratori FIAT e della FIOM-CGIL, lavorerà in questa direzione”.
BAS 05