Mobilità, trasporti e inclusione. Sono i punti qualificanti del Pisus per la città di Potenza, che ha una dotazione finanziaria i 40.770.125 euro. Diversi gli interventi previsti per favorire il collegamento della città alle reti di trasporto sovra e interregionale e per potenziare la mobilità urbana.
Pe intercettare i flussi di traffico in ingresso in città sono previsti due Terminal, nella zona del Gallitello e a Betlemme, attrezzato con sistemi info telematici, con pannelli e monitor per informare l’utenza sui diversi sistemi di trasporto pubblico. Nuovo look per la stazione “Potenza centrale”, che sarà a breve una stazione integrata su più livelli, grazie all’entrata in esercizio della scala mobile “Basento” e alla presenza del Centro Direzionale della Mobilità.
Per lo sviluppo sostenibile del trasporto urbano e locale sarà riconvertita il tracciato delle Fal che funzionerà come “metropolitana urbana di superficie”, collegando la Stazione Potenza Centrale fino all’area dell’ospedale San Carlo e del Campus di Macchia Romana. Sono previste, inoltre, la realizzazione del collegamento pedonale e meccanizzato tra Università e il Centro storico e la riqualificazione dei percorsi pedonali, soprattutto quelli di accesso ai sistemi di mobilità.
Una parte sostanziale del Pisus è rivolta al rafforzamento della rete della conoscenza e della ricerca e all’offerta di servizi di qualità, sfruttando i poli già presenti nel campo dell’alta formazione, del terziario avanzato e dell’informazione.
Il Piano, perciò, sostiene lo sviluppo delle reti di impresa, l’associazionismo e le reti glocali, strategici non solo per il potenziamento dei servizi tradizionali ma anche per la nascita e il consolidamento di nuove tipologie di servizi avanzati e specializzati.
Un’altra linea di azione incentiva gli investimenti di imprenditori anche di fuori regione. Per innalzare la qualità del contesto urbano sono in programma interventi di riqualificazione ambientale, che interesseranno il Ponte Musmeci e l’asta fluviale del Basento, un progetto di completamento dell’asse pedonale di via Pretoria e la creazione del Parco Guevara nel centro storico con aree di verde attrezzato, la definizione di percorsi pedonali sicuri e l’abbattimento delle barriere architettoniche. L’ultimo intervento previsto si inserisce nel quartiere di Parco Aurora.