(Artè) Potenza – Martedi 9, alle 21,00 al Teatro Stabile appuntamento con il cartellone della rassegna cinematografica promossa dall'associazione di promozione sociale Zer0971 che apre uno squarcio sui diritti dell'uomo. In programma per quattro martedì consecutivi, la proiezione di pellicole che seppur premiate nei più importanti festival di cinema sono rimaste pressappoco sconosciute al pubblico sia per una cattiva distribuzione e, soprattutto, per le tematiche trattate. Il film in programmazione è “Tulpan-La ragazza che non c'era” di Sergei Dvortsevoy. Con: Ondas Besikbasov, Samal Esljamova, Askhat Kuchencherekov, Tolepbergen Baisakalov. Genere: drammatico. Durata 100', Produzione: Germania, Kazakistan 2008
Trama – Dopo aver assolto il servizio militare nella marina russa, il giovane sognatore Asa fa ritorno al suo desolato villaggio nella steppa kazaka per iniziare la carriera di pastore insieme a sua sorella e a suo cognato. Ma, prima di sistemarsi, deve riuscire a conquistare la sola fanciulla nubile della zona e a sposarla. La sua unica speranza di matrimonio nel deserto della steppa è Tulpan, figlia di un'altra famiglia di pastori. La giovane donna, però, si mostrerà determinata nel rifiutare la proposta: Asa ha le orecchie troppo grandi e poi lei vuole andare a vivere in città, ad Alma Ata. Il ragazzo, parzialmente consolato dal fatto che anche il principe Carlo d'Inghilterra è ben fornito di padiglioni auricolari, non si arrende, continuando a sognare una vita diversa.
Bas 04