(Artè) Potenza – Oggi, giornata inaugurale della Settimana della Cultura, giunta alla dodicesima edizione, la Biblioteca Nazionale ha organizzato due appuntamenti: il primo promosso dalla Direzione Generale per le Biblioteche gli Istituti Culturali e il Diritto d’Autore in collaborazione con la Titania Produzioni, per celebrare il Bicentenario della nascita di Cavour (1810 – 2010), si terrà alle 10,30 nella Sala Conferenze dell’Istituto.
Andrà in scena lo spettacolo teatrale “Conversazioni Impossibili – Intervista a Cavour”, incentrato sul rapporto tra la vita pubblica e privata del celebre personaggio storico.
L’idea drammaturgica si svilupperà in forma oratoriale, dove l’interprete di Cavour incontrerà al leggio le figure fondamentali della sua formazione prima e della sua carriera poi. Appariranno quindi: la Contessa Giustiniani, i suoi collaboratori alla gestione dei possedimenti di Grinzane, Massimo D’Azeglio, Carlo Alberto e il Re Vittorio Emanuele II, Urbano Rattazzi, Napoleone, Garibaldi….Parteciperanno allo spettacolo gli studenti delle ultime classi del Liceo Socio Psico-Pedagogico “Emanuele Granturco” del capoluogo.
Nel pomeriggio, alle 17,30 sarà inaugurata la mostra documentaria “Victor Hugo e il melodramma italiano”, curata da Mariangela Adurno, Patrizia Macrifugi e Agnese Mastrangelo, in collaborazione con le sezioni di Bari e Potenza dell’Alliance Française.
Saranno esposti 27 pannelli serigrafici che ripercorrono i rapporti dei musicisti italiani con le opere dello scrittore francese Victor Hugo, attraverso la raffigurazione di scene teatrali, costumi, ritratti, programmi e cartelloni dei maggiori teatri europei. Le serigrafie saranno affiancate da documenti dello stesso periodo presenti negli archivi della Biblioteca Nazionale di Potenza, arricchiti dagli spartiti e dai libretti, alcuni dei quali del Conservatorio di Musica Gesualdo di Venosa.
Una sezione è stata dedicata al Teatro Stabile di Potenza, costruito nel 1881 a immagine del teatro San Carlo di Napoli, che, già nei primi anni di vita fu molto attivo proprio nella rappresentazione di melodrammi.
La mostra che terminerà il 30 maggio, sarà aperta al pubblico dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 18,30.
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