Per sfatare il mito secondo il quale l’acqua in bottiglia è qualitativamente migliore di quella che arriva nelle nostre case Legambiente Basilicata Onlus con il diretto coinvolgimento di Acquedotto Lucano, ha promosso la campagna “Acqua di rubinetto? Si grazie”.
Partita nei mesi scorsi da Montalbano Jonico e dopo aver fatto tappa a Grumento Nova, Sasso di Castalda, e Moliterno è terminata oggi al Parco dell’Europa Unita di Potenza. Alcune classi dell’Istituto Leonardo Sinisgalli sono state guidate verso un viaggio alla scoperta delle caratteristiche che contraddistinguono l’acqua lucana. I bambini sono stati invitati a sorseggiare l’acqua riposta in due brocche diverse. “Come si è verificato già in altre occasioni – ha spiegato la responsabile della campagna Valeria Tempone – il 50 per cento dei ragazzi ha riconosciuto quella di rubinetto, l’altro 50 no. Tanto basta a sfatare la convinzione secondo cui l’acqua in bottiglia è più buona. Non solo. L’acqua in bottiglia è anche meno sicura, dal momento che quella del rubinetto viene controllata quotidianamente ed è a chilometro zero: arriva direttamente nelle nostre case evitando la produzione di anidride carbonica derivante dal trasporto e dalla produzione di quintali di rifiuti in plastica per via delle bottigliette. Infine è meno costosa: 10 litri di acqua di rubinetto constano un centesimo contro i circa 30 centesimi a litro dell’acqua in bottiglia”.
All’iniziativa ha partecipato anche la Presidente di Acquedotto Lucano Rosa Gentile, che ha riempito i bicchieri, rigorosamente biodegradabili, dell’ acqua che sgorga da uno dei 100 fontanini pubblici contrattualizzati presenti a Potenza. Il presidente ha offerto l’acqua agli studenti. “Molte volte sono i gesti più delle parole, a trasmettere i messaggi e i valori. Credo molto nell’utilità di spiegare ai più giovani– ha detto Gentile – che l’acqua che vedono scorrere dai rubinetti delle loro case o da quelli delle loro scuole o quella che come qui oggi, scorre dalle fontanine, oltre a non essere un bene scontato è controllata quotidianamente per garantirne la qualità. E non solo, l’acqua è un bene e come tale deve essere salvaguardato”.
m.c.
