Il consigliere regionale del Pdl pur approvando l’azione di solidarietà della Regione Basilicata chiede di sapere “quali siti sarebbero oggi in grado di accogliere i rifiuti dalla Campania, senza mettere in crisi in nostro ciclo di smaltimento”
“Si sta trasformando in una vera emergenza nazionale la questione legata ai rifiuti del napoletano”. A dichiararlo il consigliere regionale del Pdl, Michele Napoli secondo il quale “a giusta ragione il Governo nazionale, per far fronte al delicato momento, ha chiesto la solidarietà di tutte le regioni. Quattordici governatori locali hanno dato la loro disponibilità ad accogliere i rifiuti che la Campania non riesce a smaltire e, tra questi, c’è il presidente della Giunta regionale di Basilicata, Vito De Filippo”.
A parere dell’esponente del Pdl “è chiaro da tempo che la Campania, da sola, non riesce ad affrontare questa emergenza visti gli esiti degli innumerevoli interventi nazionali ai quali, poi, i campani non hanno saputo dar seguito”. “È necessario, quindi – sottolinea Napoli – operare su due fronti: va bene la solidarietà, ma è doveroso che ad essa seguano azioni concrete da parte degli amministratori campani affinché avviino una seria politica legata allo smaltimento dei rifiuti. Politica che dovrebbe mettere in campo al più presto anche la nostra Regione considerate le tante situazioni poco felici presenti sul nostro territorio. La Regione Basilicata, giustamente, non si è tirata indietro rispetto al dare disponibilità alla Campania ma riteniamo che l’azione del presidente De Filippo sia semplicemente di facciata atteso che i siti presenti sul nostro territorio non sono nelle condizioni di accogliere rifiuti extra-regionali”. “La chiusura in questi giorni della discarica di Lauria per problemi tecnici – prosegue il consigliere – le situazioni a dir poco precarie di quelle di Sant’Arcangelo e Potenza, le polemiche che accompagnano il termovalorizzatore ‘Fenice’, sono la dimostrazione di una realtà che è ben lontana da quella di poter concedere ospitalità agli altri. Una emergenza seria è alle porte anche da noi”.
“Prima di dichiararsi, il presidente De Filippo dovrebbe prendere in considerazione l’intera vicenda legata allo smaltimento dei rifiuti del nostro territorio. Solo dopo aver fatto ordine in casa nostra – precisa Napoli – potremmo pensare ad aiutare gli altri, purtroppo. Allo stato attuale dei fatti, prendendo come spunto la disponibilità fittizia concessa dal presidente De Filippo, vorremmo sapere quali siti sarebbero oggi in grado di accogliere i rifiuti dalla Campania, senza mettere in crisi in nostro ciclo di smaltimento. Bisognerebbe ricordarsi, sempre, che alle promesse devono far seguito i fatti. È questo – conclude il consigliere dell’opposizione – il grave difetto del centro-sinistra lucano”.