Il consigliere regionale del Pdl commenta il recente incontro fra Confindustria e governo regionale
“Presidente Carrano, lei ha la libertà di proporre e criticare, ha il dovere e il compito di guidare una prestigiosa organizzazione, ben vengano gli stimoli ed anche le sferzate alla politica ed ai partiti quando cercano di invadere campi non propri, ma per favore tenga sempre ben in mente la grave situazione economia e sociale della nostra Lucania e chi ci governa da innumerevoli anni”. Si conclude con questa invocazione una nota del consigliere regionale Gianni Rosa (Pdl), il quale interviene sul recente incontro fra Confindustria e governo regionale.
“All’indomani della sua elezione a presidente di Confindustria Basilicata – afferma Rosa – Pasquale Carrano rilasciò una dichiarazione che tutti condivisero, almeno chi ha cultura e forma mentis liberaldemocratica, sulla necessità di innovazione e di investire sulla ricerca, di sviluppare le competenze e la meritocrazia. Soprattutto la parte in cui il neo presidente degli industriali si soffermava sul rapporto tra economia, imprese e politica ossia ‘l’autonomia’ dal Palazzo e l’affermazione dell’autonomia dal gioco dei partiti e dalla politica, la quale deve ‘dimostrare impegno nell’attività di governo’ più che nelle pianificazioni organigrammatiche, mentre il mondo produttivo deve avere la forza di fare impresa in modo autopropulsivo, senza assistenzialismo o metodi compensativi per ovviare alle disfunzioni e lentezze degli apparati burocratici pubblici. Un ritornello sentito tante volte, ma appena il sistema lucano si ricompatta, quello delle burocrazie di potere private e pubbliche, economiche e partitocratriche, sembra che in Basilicata tutto vada bene e proceda bene. Sembra ancora ieri che il suo predecessore Attilio Martorano stava per scendere in campo per essere alternativo a questo attuale governatore, per dare una scossa al sistema lucano in affanno ed in crisi, al Pil in caduta libera, al piano energetico non approvato, all’emigrazione dei giovani, poi come d’incanto lo ritroviamo in Giunta regionale”.
“Certo tutti possono cambiare idea – afferma ancora l’esponente del Pdl – Confindustria è certamente interessata al rilancio dell’economia lucana, al rafforzamento del sistema delle imprese, legittimamente deve avanzare le proprie proposte e lanciare anche critiche ed apprezzamenti, ma visto che rappresenta tanti imprenditori, sempre con equilibrio ed atteggiamento super partes. Mi pare che l’autonomia dal Palazzo sia vacillante – conclude Rosa – specie se si rilasciano dichiarazioni che ‘c’è uno scenario nazionale che sembra pregiudicare le nostre regioni’, come se il nemico della Basilicata che impedisce lo sviluppo della nostra terra sia solo lo schieramento politico al Governo di questa Nazione”.
