Il consigliere regionale di Alleanza per l’Italia in merito alla nomina di Des Dorides: “il lavoro del manager andrà valutato sulla base degli atti e delle azioni poste in essere”
“Non vi è dubbio che l’Ospedale S.Carlo rappresenti anche una grande azienda, se non la più grande, della Basilicata e che la sua gestione debba avvenire con criteri manageriali, in grado di contemperare le esigenze di contenimento della spesa con quelle di mantenimento dei servizi. Ma certo non si può dimenticare che la salute è un diritto imprescindibile di tutti i cittadini. Il compito cui è chiamato Andrea Des Dorides è difficile, ma il suo curriculum dimostra che ha esperienza e capacità per vincere la sfida che è stato chiamato ad affrontare”. Lo ha dichiarato Alessandro Singetta, consigliere regionale di Alleanza per l’Italia, il quale ha aggiunto che “anche in Basilicata esistono senz’altro altri professionisti che ben avrebbero potuto svolgere tale incarico; ciò non toglie, tuttavia, che dobbiamo rifulgere da tentazioni protezionistiche”.
“Il far ricorso a persone provenienti da fuori regione – sostiene Singetta – non deve essere certo la norma, ma allorquando queste persone si presentano con i titoli e la professionalità del nuovo direttore generale del S.Carlo, vi sono tutti i presupposti perché possa ben operare in un settore tanto difficile e delicato, con un deficit sempre maggiore ed una migrazione sanitaria in costante aumento. Lasciamolo lavorare con tranquillità e valutiamolo per i risultati che, mi auguro, sarà in grado di raggiungere”.