“Sorprende in questi giorni il frastuono polemico che sta accompagnando l’approvazione degli 11 Piot richiamati nella delibera reg. n.1094 del 5 luglio 2010; sorprende perché lo spirito dei Piot era noto già in fase embrionale così come era nota e condivisa la strategia dello sviluppo turistico che la regione ha voluto trasferire attraverso l’attivazione dei Piot, imperniata non solo sulla individuazione di quattro centri cardine di attrazione turistica (Maratea, Matera, Melfi e Metapontino), ma anche sulla promozione di reti e circuiti turistici fortemente connotati sotto il profilo tematico-tipologico”. Lo dice il sindaco di San Fele, Gerardo Fasanella.
“Esprimiamo grande apprezzamento per la scelta fatta dalla Regione sia in fase di stesura del bando, sia per la coerenza della scelta operata di finanziare gli 11 Piot in quanto ha consentito di valorizzare le cosiddette quattro Emme e nel contempo di non mortificare altre aree che sentono di potersi caratterizzare costituendo valido supporto alle azioni di sistema e di contesto indispensabili allo sviluppo turistico dell’intera Basilicata”. Per il primo cittadino di San Fele “i Piot approvati costituiscono non solo una valida opportunità per i territori che li hanno proposti ma anche una rete di supporto per i proto sistemi turistici più avanzati già presenti in Regione.
Seguendo l’esempio della Regione rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo, facendolo presto e bene dimostreremo di operare nell’interesse dell’intera comunità di Basilicata”.
bas 02