“Si inaugura una struttura ultimata o si vuole fare passerella con il presidente della Regione”. E’ il commento del gruppo consiliare “Satriano insieme” all’annunciata apertura del Castello Guarini. Per la minoranza del Consiglio comunale di Satriano di Lucania “si innaugura una struttura che è completata, forse solo per il I° lotto. L’acquisizione del palazzo al demanio comunale dalla famiglia di proprietà, senza alcune polemiche, fu opera della precedente amministrazione. Anche l’idea progettuale, il reperimento dei fondi e l’inserimento nei progetti PIT. L’attuale ammnistrazione è intervenuta sul progetto in 2 momenti quando blocco il progetto esecutivo per conferire l’incarico ad altri tecnici ritardando I lavori e determinando un danno economico all’erario pubblico. Ma l’intervento che tutti ricordano avvenne quando l’attuale amministratore o suoi progettisti di riferimento inserirono nel prospetto una serie di orridi mattoni che fece inorridire la sovraintendenza che ne blocco l’esecuzione per un anno. L’8 agosto l’amministrazione di Satriano inaugura una struttura che non è ancora ultimata, forse nemmeno nel primo lotto, la cui idea non è loro, non è di questi amministratori ne l’acquisizione dai privati ne la progettualità, ne tanto meno il reperimento dei fondi.
(bas – 04)