Numerose sono le azioni di sostegno che anche quest’anno il Dipartimento alle Attività Produttive della Regione Basilicata ha messo in campo per rafforzare il sistema produttivo e imprenditoriale locale a partire dagli strumenti per favorire il credito alle imprese.
Al Fondo di Garanzia per gli Investimenti che può contare su 35 Meuro, al Fondo di Garanzia per il Circolante con una dotazione di 10 Meuro e al Fondo Regionale di Venture Capital con una dotazione di circa 8 Meuro si sono aggiunti i 3,85 Meuro del Bando per l’integrazione dei Fondi Rischi dei Confidi con sede in Basilicata, scaduto proprio la scorsa settimana. E ancora altri 24,5 Meuro della Cassa Depositi e Prestiti sono le risorse che a breve serviranno ad avviare il Fondo di Rotazione per le piccole e medie imprese per la riduzione del costo del denaro.
Le azioni di sostegno per il credito alle piccole e medie imprese si sono cospicuamente arricchite nel 2012 con l’erogazione alle imprese dei contributi previste da una serie di bandi varati nell’anno precedente. Tra questi: il bando per l’innovazione delle piccole e medie imprese (10,2 Meuro); il bando per il risparmio energetico nei Comuni (7.9 Meuro); il bando Start Up e Spin Off (5,050 Meuro). 10 sono i bandi Piot per la concessione di aiuti alle imprese turistiche già varati. L’undicesimo sarà varato nel corso di questo mese per una dotazione complessiva di circa 34 Meuro. A breve è previsto anche il varo del bandi per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese e per la Ricerca. Un ulteriore supporto al rafforzamento dell’industria è stato anche garantito dai contratti sottoscritti (15 ad oggi) nell’ambito dei bandi Val Basento – Matera e Val D’Agri.
Tra le leggi varate nel 2012 su iniziativa del Dipartimento Attività Produttive della Regione Basilicata: la numero 20 per la promozione dei contratti di rete e dei contratti di sviluppo; la numero 8 sulle fonti rinnovabili; la numero 1 sullo sviluppo e la competitività del sistema produttivo locale.
Tra i disegni di legge quelli relativi: all’Artigianato; al Risanamento e rilancio dei Consorzi per lo Sviluppo Industriale; all’internazionalizzazione; alla gestione del demanio marittimo; alle modifiche alla legge sul turismo. I Contratti di Sviluppo regionali, introdotti dalla legge 20 e modificati dalla legge 24 del 2012, consentiranno di finanziare programmi industriali, commerciali e turistici con soglie minime di investimento inferiori a quelle previste dai contratti nazionali disciplinati dal decreto ministeriale del 24 settembre del 2010.
La Giunta Regionale ha anche approvato 50 interventi infrastrutturali per il completamento delle opere di urbanizzazione delle aree artigianali e industriali per circa 32 Meuro. Sono stati anche programmati 55 interventi (di cui 53 con progetto esecutivo già approvato) per un importo complessivo di circa 11 Meuro per interventi infrastrutturali finalizzati al potenziamento e alla qualificazione per l’offerta di servizi per la comunità (POIS). Nel campo della Ricerca e dell’Innovazione le azioni messe in campo riguardano: il programma triennale di Basilicata Innovazione; l’avvio delle opere civili, laboratori, attività formativa nell’ambito del Campus Manufacturing SATA; il Progetto Smart Cities e Communities Basilicata (importo complessivo 18,5 Meuro); l’adesione della Regione al Cluster della Chimica Verde Nazionale; il potenziamento e sviluppo delle attività del Centro di geodesia Spaziale di Matera.
Nell’ambito degli Accordi di Programma sottoscritti dagli 11 PIOT sono stati programmati 84 interventi infrastrutturali (per un impegno finanziario di circa 24 Meuro) finalizzati alla realizzazione e alla valorizzazione di opere per lo sviluppo del turismo nelle aree PIOT.
Per il sostegno degli eventi e del marketing regionale sono state messe in campo una serie di azioni con un impegno finanziario per il triennio 2010-2012 di circa 27 Meuro.
bas 08