“La due giorni di iniziative, domani e domenica prossimi, a Grumento, nell’ambito della Settimana dei Beni Culturali, con la presenza di prestigiosi studiosi e ricercatori, rilanciano il ruolo di Grumento nelle azioni di promozione e valorizzazione dei beni culturali”.
E’ quanto sottolinea il sindaco di Grumento Vincenzo Vertunni aggiungendo che “tra l’altro, la presentazione del libro di un giovane ricercatore grumentino, Francesco Tarlano, “Il territorio grumentino e la valle dell’Agri nell’antichità”, prevista per domenica 18 aprile alle 9,00 presso il Castello Sanseverino, è una delle testimonianze documentate, con passione oltre che con certosino lavoro, della ricchezza di storia e cultura del nostro territorio.
Il sindaco ha ricordato che tra i progetti finanziati con il P.O. Val d’Agri rientrano attività di valorizzazione storica e culturale degli scavi archeologici di Grumentum, e di promozione del Castello di Grumento Nova. In dettaglio, la Sovrintendenza per i Beni e le Attività Culturali e Paesaggistiche della Basilicata attuerà un progetto sperimentale di valorizzazione storica e culturale degli scavi archeologici di Grumentum con l’utilizzo di ricostruzioni virtuali. Il totale delle risorse destinate al progetto è di 1,8 milioni di euro. Il Comune di Grumento Nova attuerà invece un progetto di valorizzazione multimediale del Castello che condurrà il visitatore al centro di un’esperienza percettiva ambientata nei meandri della storia. Il totale delle risorse destinate al progetto è di trecento mila euro”.
Nel sottolineare che la due giorni a Grumento sarà l’occasione per fare il punto sulle rilevanti novità che provengono dalla campagna estiva di scavi condotta nella città romana di Grumentum dall'équipe diretta dal prof. Attilio Mastrocinque dell’Università di Verona, anche attraverso lo studio di reperti di epoca medioevale, Vertunni ha detto che “siamo dunque impegnati a realizzare iniziative che facciano diventare Grumento attrattore culturale del Parco Nazionale Val d’Agri per rafforzare i flussi turistici”.
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