La Regione Basilicata "é stata condannata dalla Corte di Giustizia europea perché inadempiente rispetto agli obblighi di prevenzione e riduzione dell'inquinamento". Lo ha detto, in una dichiarazione, il parlamentare europeo, Sergio Silvestris (Pdl-Ppe), il quale ha annunciato di aver presentato un'interrogazione alla Commissione europea chiedendo che "venga valutato lo stato dei fatti in Basilicata". "A fronte della condanna della Corte, trovo inaccettabile – ha sottolineato Silvestris – che il Direttore Generale della Regione Basilicata abbia stanziato 151 mila euro per rinnovare il contratto ai cinque collaboratori esterni, ben pagati, che erano stati assunti per risolvere le inadempienze della regione, ma che si sono rivelati un fulgido esempio di inefficienza e di mancata professionalità e produttività". Per il parlamentare europeo, "é strano inoltre che la condanna dell'Europa colpisca la Basilicata, i cui governanti si sono sempre vantati di essere regione virtuosa agli occhi della Unione europea, ma che alla luce della situazione attuale, appare essere una regione virtuosa nello sperperare il danaro pubblico e dove la meritocrazia non è di casa". (ANSA).