La Cgil di Basilicata in una nota esprime “piena solidarietà e si schiera dalla parte di Emergency e dei suoi volontari, che da sempre sono impegnati, in varie parti del pianeta, a partire dall'Afghanistan, per salvare uomini, donne e bambini, vittime inermi delle guerre.
Chiediamo al Governo nazionale – si legge – il massimo impegno affinché si possano riportare in condizione di libertà i tre volontari di Emergency, detenuti ingiustamente dalle autorità Afghane, ed al contempo sia accertata tutta la verità in merito alle accuse mosse ai volontari, che ad oggi non sono ancora state formalizzate e risultano oltre che poco credibili anche assolutamente aleatorie”.
La Cgil lucana sostiene “la necessità, per l'organizzazione umanitaria, di continuare ad operare in condizioni di massima autonomia, sicurezza e nel pieno rispetto dei diritti, al fine di poter perseguire al meglio gli scopi umanitari nei quali da sempre è impegnata”.
La Cgil di Basilicata parteciperà con una delegazione alla manifestazione che si terrà sabato 17, a partire dalle 14,30 in Piazza Navona, a Roma “per sostenere Emergency, la liberazione dei volontari italiani ed il rispetto dei loro diritti”.
BAS 05