Ha richiamato tanti appassionati e turisti a Matera, nella due giorni del raduno Ferrari “Le rosse nei Sassi’’ , promosso dalla Camera di commercio con l’apporto dell’azienda speciale Cesp presieduta da Giovanni Coretti e di Policoro Corse -Veteran car club di Policoro . La presenza di 45 modelli, due dei quali d’epoca come una “Dino 246’’ proveniente da Lecce e una “330 GT’’ da Martina Franca (Taranto), che hanno segnato la storia sportiva della casa del “Cavallino Rampante’’ hanno portato a Matera entusiasmo e interesse per i motori e le attrattive della “Città dei Sassi’’. La conferma è venuta dal “paddock’’ di piazza Vittorio Veneto, aperto per foto e commenti per tutta la notte di sabato, fino al percorso turistico su Murgia Timone e alle prove di regolarità al kartodromo della Palomba dove si sono assiepate circa 2000 persone. Il rombo e le evoluzioni dei piloti sulle rosse, galvanizzati dal gran premio di Formula 1 svoltosi in mattinata a Shangai, hanno fatto registrare tempi da record. La federazione cronometristi, coordinati da Elio Di Bari, ha rilevato i tempi di una classifica che ha premiato nell’ordine Salvatore Mancuso su Ferrari 360 Modena. Adriano Monaco su “612 Scaglietti’’. Danny Traetta su 348 TB, Giuseppe Casamassima anche lui su 348 TB e Nicola Achille su Ferrari California. Per loro coppe e tanti applausi e per un fortunato, dopo un sorteggio, un orologio Ferrari collection. E applausi anche per il giro di pista finale su una Ferrari “550 Maranello’’ condotta dall’infanticabile Luigi Laviero presidente di Policoro Corse-Veteran car Club di Policoro e dal co-pilota Angelo Tortorelli, presidente della Camera di commercio. “ Matera e Ferrari -ha detto Tortorelli- sono un binomio di eccellenza, che ha esaltato in un raduno di qualità la casa di Maranello. vanto dell’industria motoristica italiana a livello internazionale e la Città dei Sassi con i rioni di tufo, l’habitat rupestre e altre attrattive di risonanza mondiale. Stiamo lavorando perché questo binomio possa essere riproposto e incentivato. Anche i motori, non solo auto, ma anche le moto visto che abbiamo centauri materani che corrono per grandi case o aziende che lavorano nel settore, possono contribuire a far crescere l’immagine e l’offerta turistica locale’’. Il circuito virtuale dei “Sassi’’ tratteggiato sul manifesto promozionale accanto a quelli del circolo di formula 1 continuerà a far sentire il rombo dei motori. “Passione e organizzazione -ha detto Luigi “Gino’’ Lavieri, presidente di Policoro Corse –Veteran Club Policoro- sono gli ingredienti giusti per far conoscere il nostro territorio anche attraverso gli eventi motoristici. Consensi sono venuti dai partecipanti, venuti a Matera da varie regioni e dai tanti appassionati che hanno potuto ammirare da vicino le Ferrari, una delle punte avanzate del “Made in Italy nel mondo’’. E Lavieri ha mostrato di saperci fare anche in cucina con un menù tematico offerto ai ferraristi nella cena di benvenuto di sabato sera. Eccolo: Aperitivo del Cavallino, Gamberoni alla Fisichella con tortino di patate, Bracioletta in sbandata alla griglia su pan bruscato, Risotto Le Mans, crema di tartufo e bottarga di capocollo, Cavatelli alla Montezemolo, Tagliata di Alonso con scamorza affumicata e verdure croccanti, Patate alla Felipe Massa, Profiteroles, Digestivo additivato con Benzina super, acqua e Vino Aglianico.
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