“Proprio mentre la Basilicata si “riscopre” spendacciona nelle risorse assegnate a vario titolo e il Governatore è costretto a difendersi con il pallottoliere, registriamo un nuovo rapporto economico sulla congiuntura meridionale 2010 che conferma il Sud ultimo nella ripresa. E' ancora un segnale, di forte significato politico, dello sforzo bipartisan contenuto nell'appello del Presidente Gianfranco Fini perchè il Mezzogiorno non puo' essere trascurato o peggio abbandonato al suo destino in nome di una difficile e complessa transizione verso il federalismo fiscale''. A sostenerlo è il coordinatore regionale vicario del Pdl, Egidio Digilio, per il quale “buona politica e Mezzogiorno”, “Sud, un interesse nazionale” non possono essere più slogan magari da pronunciare per allontanare la “bufera” dalle aree meridionali, illudendosi che basta pronunciare queste parole magiche per far tornare il sereno. Riorganizzare le risorse per il Mezzogiorno per migliorare la qualità della spesa e concentrare gli interventi su infrastrutture strategiche a raggiungere livelli di sviluppo sociale e civili e di occupazione al pari delle regioni europee più forti – continua Digilio – perciò deve diventare una priorità per il Governo del Paese come per quelli delle Regioni. Sono in fondo questi gli antidoti se si vuole sconfiggere i rischi di compromettere la coesione nazionale, di approfondire le divisioni e di ridurre, anziche' incrementare, la competitivita' del sistema economico. Per questo, la riprogrammazione della spesa comunitaria, rimettendo in discussione scelte già fatte come quelle che riguardano il PO FESR 2007-2013 Basilicata eccessivamente sbilanciato sulle cosidette infrastrutture immateriali (leggasi spettacoli, cinema e cultura) non dovrebbe essere più un tabù ma dovrebbe diventare la base di un confronto vero tra Giunta Regionale della Basilicata ed opposizioni”.
BAS 05