“L’interessamento dimostrato dal presidente della V Commissione consiliare permanente ‘Verifica, controllo, monitoraggio’ della Regione Basilicata sullo stato di inquinamento dell’area di Tito, ha avuto il merito di riaccendere i riflettori sulla vicenda”. È quanto dichiara il coordinatore cittadino del Pdl di Tito, Emilio Buono. “Infatti, in Commissione vi sono state le audizioni delle autorità competenti che hanno evidenziato la situazione di emergenza del sito industriale di Tito e delineato un quadro allarmante. La situazione oggi è drammatica e al di là del rimpallo di responsabilità o delle critiche dal fronte del centro destra o del centro sinistra, che poco interessano alla nostra comunità, è necessario fare fronte comune per tutelare il territorio e i residenti. La tutela del territorio, in una situazione di urgenza ed emergenza, come quella attuale deve essere garantita principalmente dalla nostra regione, oltreché dall’intervento finanziario del governo. Mi auguro – auspica Buono – che tutto ciò rappresenti un punto di partenza per una svolta che si concretizza in un impegno concreto a mettere in atto tutte le misure utili per iniziare un intervento di bonifica necessario e non più procrastinabile. Un ringraziamento – conclude Buono – va dato al Presidente Lapenna e all’intero organo istituzionale che rappresenta, per l’attenzione che ha dimostrato verso la nostra comunità, visto che il nostro sindaco aveva fatto appello a più autorità per sollecitare l’attenzione sulla mancata opera di bonifica dell’area, ma solo la V Commissione ha accolto l’invito riportando in primo piano il problema dell’inquinamento dell’area Asi di Tito”.
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