La Ugl Basilicata Metalmeccanici, in un comunicato stampa, esprime “preoccupazione e rammarico per l'annuncio da parte della Dirigenza Fiat di dover sospendere l'attività produttiva per cigo dal 22 febbraio al 7 marzo nello stabilimento SATA Fiat di Melfi”. L'Ugl ribadisce che “lo stabilimento lucano fa parte dei siti meridionali a rischio. Al governo si chiede di incentivare e sbloccare sin da subito gli incentivi auto, di promuovere ordinativi e scongiurare la cigo. Non si comprende – secondo l'Ugl – qual è ad oggi la politica chiara e trasparente che il Lingotto vuole adottare in SATA: se da un lato si sonda la disponibilità a siglare accordi per lavorare anche eventuali giorni in più, come il sabato, dall'altro arrivano segnali e conferme negative.L'UGL nel chiedere “l'unitarieta sindacale con le altre forze”, auspica “che non si arrivi ad un periodo lavorativo e sindacale per lo stabilimento più grande della Basilicata, molto freddo”.
(bas – 04)