I sindacalisti dell’Ugl Michele Adamo e Pino Giordano esprimono preoccupazioni sulla situazione creatasi al Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto di Matera.
“Torniamo a segnalare la situazione di difficoltà dei lavoratori i quali non percepiscono gli stipendi dal mese di settembre scorso, oltre alla difficoltà di pagare i fornitori, l’energia elettrica, l’Epli e le imprese di manutenzione per un debito complessivo di circa 12 ml di euro. L’emergenza è grave, i dipendenti sono al collasso. La Regione Basilicata deve mettere in campo tutte le misure consentite dalla normativa vigente e dai capitoli del bilancio regionale al fine di erogare, a sostegno dei 170 dipendenti le somme che giustamente spettano per il sostentamento delle famiglie.. E’ diventato imprescindibile, a nostro parere, che la Prefettura di Matera intervenga sull’Istituto consorziale, a sostegno del personale dipendente e convochi le parti sindacali e datoriale per affrontare la questione del settore, in aperta crisi, e fare una riflessione sulle azioni da porre in essere per cercare di ristabilire un giusto equilibrio”.
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