In previsione dello sciopero nazionale del personale della Giustizia, indetto unitariamente dalla Uilpa, dalla Cgil Funzione Pubblica, dalla Flp e dalla Rrd, oggi si è svolta una assemblea dei dipendenti degli Uffici Giudiziari della Provincia di Potenza nella quale è stata espressa “una dura protesta per le gravi condizioni in cui versa il settore”. All’assemblea è intervenuto anche il rappresentante dell’Ugl che ha proclamato lo sciopero per la stessa giornata condividendone i contenuti.
E' quanto comunica il coordinatore provinciale della Uilpa di Potenza, Gennaro Rosa.
Lo sciopero del 5 febbraio è per sostenere un percorso che miri:a una giustizia rapida ed efficiente; alla valorizzazione e la riqualificazione del personale e la previsione di nuove assunzioni per sopperire alle gravi carenze di organico che negli ultimi anni stanno determinando scoperture medie negli Ufficio superiori al 30 per cento; ad un piano di investimenti adeguati ed un serio progetto di ammodernamento che coinvolga tutti gli operatori della giustizia al fine di rendere al cittadino un diritto sacro sancito dalla Costituzione.
Nel corso dell’assemblea è stato proclamato lo stato di agitazione del personale giudiziario che potrà creare gravi disagi al settore così come sta già avvenendo in altri distretti d’Italia.
Il rappresentante sindacale ha ribadito, infine, che un servizio “Giustizia” efficiente ed efficace è un diritto fondamentale ed irrinunciabile in un Paese civile. Non possiamo consentire che questa difesa sia lasciata alle persone che con spirito di volontariato sono costretti a supplire, oltre i propri compiti, alle gravi carenze di personale che sono frutto delle politiche di tagli indiscriminati alla Pubblica Amministrazione.
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