Un gala della lirica per celebrare il genio musicale di Giacomo Puccini non poteva mancare nella rassegna VivaVerdi Multikulti. Nell’anno che commemora i cento anni dalla morte del compositore toscano (Lucca, 22 dicembre 1858 – Bruxelles, 29 novembre 1924), anche nel cartellone di eventi artistici e culturali organizzato dall’associazione Arterìa non poteva mancare una occasione per porre l’attenzione su colui che unanimemente è considerato il massimo compositore italiano del primo Novecento.
“Puccini e dintorni” è il titolo dello spettacolo che sarà proposto venerdì 6 dicembre a Matera, alle 20.30, nel Salone della Fondazione Le Monacelle ETS (via Riscatto 9, nei pressi del Duomo) con in scena alcuni dei più noti e attivi cantanti lirici lucani che si alterneranno nell’interpretare un repertorio che proporrà celebri melodie pucciniane tratte dalle sue maggiori opere liriche a confronto con altre significative composizioni di autori coevi o che rappresentato delle pagini imprescindibili in un repertorio rappresentando momenti salienti del melodramma e del canto lirico.
Protagonisti del concerto-evento saranno Grazia Doronzio (soprano), Gianna Racamato (mezzosoprano), Gianvito Ribba (basso) e Mattia Ribba (basso baritono), che saranno accompagnati al pianoforte da Francesco Fraboni.
Il PROGRAMMA che sarà eseguito nel corso del concerto del 6 dicembre presenterà le celebri pagine liriche di seguito elencate, con nome dell’autore e opera dalla quale è tratto il brano:
Giacomo Puccini – Le Villi: “Se come voi piccina” (soprano); Pyotr Ilyich Tchaikovsky “Lied der Mignon” (basso); Camille Saint-Saëns – Samson et Dalila: “Mon coeur” (mezzosoprano); Gioachino Rossini – L’Italiana in Algeri: “Ai capricci della sorte” (duetto basso baritono / mezzosoprano); Gaetano Donizetti – Don Pasquale: “Bella siccome un angelo” (basso baritono); Wolfgang Amadeus Mozart – Don Giovanni “E via buffone” (duetto basso / bass baritono); G. Puccini – La Bohème: “Sì, mi chiamano Mimì” (soprano); Giuseppe Verdi – Simon Boccanegra: “A te l’estremo addio” (basso); G. Verdi – Il Trovatore: “Condotta ell’era” (mezzosoprano); G. Verdi – “Non t’accostare all’urna” (basso baritono); Francesco Paolo Tosti – “L’Ultima Canzone” (basso); Ottorino Respighi – “Nebbie” (basso baritono); Amilcare Ponchielli – La Gioconda: “Qui chiamata m’avete” (duetto mezzosoprano e basso); G. Puccini – La Bohème: “Vecchia zimarra” (basso); G. Puccini – Gianni Schicchi: “O mio babbino caro” (soprano).