Da negatività a positività. Come trasformare il petrolio in opportunità turistica, come il turismo possa diventare attività produttiva e come far diventare l'ente parco Appennino Lucano – Val d’Agri – Lagonegrese il parco delle sfide. Queste le traiettorie su cui esperti del marketing e della comunicazione, operatori del settore turistico e istituzioni si sono confrontati nella seconda giornata conclusiva del convegno nazionale di ‘Va’ dove ti porta il marketing’ svoltosi a Marsico Nuovo all'interno della sede dell'ente parco. Questa in sintesi la strategia da seguire per creare dalle risorse locali uno sviluppo sostenibile. Sperimentata per l'occasione l'innovativa formula del jazz training, in cui c'è stato uno scambio di esperienze, senza alunni né maestri.
“Il parco Appennino Lucano – Val d’Agri – Lagonegrese – ha sostenuto Maurillo Cipparone, portavoce di Unione per i parchi e la natura d 'Italia – può diventare il parco delle sfide, trasformando la risorsa petrolio, percepita come elemento negativo, in opportunità. Bisogna investire sulle risorse del parco: natura, cultura e gente. La vera forza sono le persone che vivono il parco e far rete. E' necessario coinvolgere i cittadini, aprendo con loro tavoli di confronto, ricevendo messaggi e mettendoli a frutto perché comunicare significa buona governance dei processi”.
Aldo Brigaglia, pubblicitario e direttore creativo di Tema, ha, invece, lanciato per il comune di Calvello, dove si è svolta la prima giornata dell'iniziativa, l'idea di un Centro italiano della cultura dell'energia, creando un percorso che parte dalle fonti energetiche e mette a sistema le diverse attrazioni del territorio come storia, saperi e sapori.
“Questa iniziativa – ha sostenuto il Commissario del Parco, Domenico Totaro – si inserisce nel quadro di una corretta comunicazione rispetto a una presa di coscienza che tutti devono avere sul valore che le risorse parco, se inserite in un sistema organico, possono dare una prospettiva economica dell'area del parco. Il workshop ha sollecitato l'idea del parco delle sfide, intendendo la valorizzazione estrema delle risorse ambientali che costituiscono un unicum rispetto ad altri parchi”.
Distribuito nella due giorni il primo volume della collana “Va' dove ti porta il marketing. Territorio e comunicazione” che diventa un vero e proprio progetto editoriale curato da Bruno Laurita, direttore dell'agenzia di comunicazione Viceversa. L'opuscolo, di 80 pagine, raccoglie i contributi ai lavori dei relatori che hanno partecipato alla prima edizione del convegno. “Non sono più solo i confini geografici o politici a delineare un territorio – si legge nella retrocopertina Un territorio è un contesto più complesso, completo e ormai maturo per generare nuove idee, per consentire a nuove professionalità di esprimersi sostenendo la crescita e il consolidamento di una nuova economia. Una nuova idea di territorio crea nuovi presupposti e trasformazioni anche culturali. Un territorio stimola la creatività sotto le forme più svariate: arte, tradizioni, natura e tecnologia. Il marketing territoriale diventa lo strumento principale al fine di raccordare tutti questi aspetti”.
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