E’stato raggiunto ieri nella tarda serata a Roma l’accordo tra Intesa San Paolo e i sindacati sul piano occupazione, presentato dalla Banca,non sottoscritto dalla Cgil.
E' quanto riferisce una nota congiunta di Carmine Vaccaro, segretario generale della Uil di Basilicata e Franco Tempone, segretario regionale Uilca.
“L’intesa – si legge nella nota sindacale – prevede l’apertura di nuovi siti a Potenza, Lecce, L’Aquila e Torino con 600 assunzioni a tempo indeterminato di cui 150 a Potenza, con salario d’ingresso inferiore del 20 per cento per quattro anni, di giovani disoccupati e cassintegrati.
I nuovi occupati avranno da subito la previdenza aziendale, le prestazioni sanitarie e il premio aziendale previsti per gli altri lavoratori.
L’accordo prevede inoltre il rientro in azienda di alcune attività date in appalto all’esterno come il trasporto valori, l’archivio, la sicurezza”.
Per Vaccaro e Tempone “il salario d’ingresso non deve essere un tabù, ma uno strumento utile a promuovere nuova occupazione specie giovanile, ma occupazione stabile cioè “buon lavoro”.
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