Il sottosegretario Guido Viceconte, coordinatore regionale del Pdl di Basilicata, commenta con soddisfazione la promessa mantenuta con l’arrivo del bonus benzina: “Questo è solo un primo risultato”.
“Finalmente è arrivato il bonus benzina. Ogni cittadino patentato e residente in Basilicata potrà direttamente godere di un beneficio legato alle estrazioni petrolifere. Abbiamo raggiunto un risultato davvero epocale per la nostra regione. Un risultato importante in quanto per la prima volta abbiamo avuto un Governo nazionale, quello Berlusconi, che ha preso in considerazione ciò che da tempo il Pdl di Basilicata richiedeva, cioè un riconoscimento per l’estrazione degli idrocarburi che avviene nei nostri territori". Lo ha detto il sottosegretario Guido Viceconte, coordinatore regionale del Pdl lucano.
"Una battaglia del Pdl lucano cominciata nel 2006. Prima con la proposta di legge a firma Viceconte e Taddei, poi con l’emendamento alla Finanziaria bocciato dal Governo Prodi, infine con gli impegni presi nella campagna elettorale del 2008 e rispettati dal Pdl di Basilicata e dall’allora ministro Scajola con la Legge 99 del 2009. Oggi il traguardo tanto atteso e del resto promesso dal Pdl di Basilicata e dal Governo Berlusconi, si è concretizzato con i decreti interministeriali del 12 novembre 2010 e 21 febbraio 2011 con cui si è data attuazione all’articolo 45 della legge 99/09 che prevede un’aliquota di prodotto aggiuntiva del 3% sulla produzione di idrocarburi da destinare a benefici per i maggiorenni muniti di patente di guida residenti in Basilicata. Dopo tante disquisizioni sulla questione petrolio ciò rappresenta l’unico atto concreto che dà un vero e proprio contributo direttamente ai cittadini lucani. Il bonus, che sarà accreditato su di una card da ritirare presso gli uffici postali, sarà annuale e sarà quindi direttamente collegato alle royalties versate dalle compagnie petrolifere. In pratica corrisponderà a questo innalzamento del 3% delle royalties che il Pdl è riuscito ad ottenere, portando dal 7 al 10% le somme che le compagnie petrolifere dovranno annualmente versare. Ciò rappresenta un segnale importante che si è ottenuto – ha continuato Viceconte – grazie al solo impegno del Popolo della Libertà, del Governo Berlusconi e dei parlamentari lucani del Pdl che hanno strenuamente lottato per ottenerlo. Inoltre tale bonus è destinato nel tempo ad aumentare dal momento in cui diventerà operativo anche il giacimento di Tempa Rossa. Ma questo, per il Pdl di Basilicata, rappresenta soltanto un primo risultato se pur storico e di grande rilevanza. Il traguardo principale resta quello individuato nel Memorandum d’intesa firmato da Governo Berlusconi e Regione Basilicata, cioè dare uno sviluppo duraturo alla nostra regione attraverso l’utilizzo programmato delle risorse provenienti dalle estrazioni. Un programma che segua un nuovo modo di fare politica che guardi maggiormente agli interessi del territorio individuando delle priorità, dei macroobiettivi, delle strategie complessive che possano portare al rilancio dell’economia. Non più, in poche parole, la vecchia politica della polverizzazione delle risorse per cercare il consenso così come purtroppo è stato fatto con l’accordo del ’98. Quindi le risorse andranno utilizzate per una attenta valorizzazione delle risorse umane rafforzando la qualità dei sistemi di istruzione e formazione, per la promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell’innovazione per la competitività dei sistemi produttivi, per un uso sostenibile ed efficiente delle risorse energetiche, per arricchire il territorio di infrastrutture, Ciò porterà ad un incremento dell’occupazione che è strettamente collegata allo sviluppo. Inoltre sarà di fondamentale importanza la creazione di un cluster dell’energia e di un distretto energetico avente valenza nazionale e internazionale, oltre che la realizzazione di un Centro di Studi Europeo sull’Energia e sulla Sicurezza Energetica, come istituzione comunitaria a carattere sopranazionale. Un polo attrattivo che potrà ulteriormente promuovere sviluppo e tecnologia. Il Pdl ritiene che questa sia la strada giusta per dare un futuro di sviluppo alla Basilicata e migliorare le condizioni economiche della popolazione lucana. Il Pdl si è da sempre impegnato in questo senso e continuerà a farlo”.
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