“In qualità di Dirigente scolastico dell’ Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente “Giustino Fortunato” di Potenza, esprimo disapprovazione per le recenti decisioni relative al piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche della Regione Basilicata, approvato in data 02/02/2011.
Come diffuso a mezzo stampa, la sede coordinata di Lagonegro, da oltre trent’anni facente parte dell’Istituto da me diretto, è stata accorpata all’Istituto Professionale “Ruggiero” di Lauria. Ciò non considerando assolutamente la specificità dell’istruzione agraria e il forte legame che la sede ha intessuto nel tempo con le altre quattro coordinate del “Giustino Fortunato”. Lo afferma in un comunicato il dirigente scolastico dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente “Giustino Fortunato” di Potenza Girolamo Vignola.
“Sottolineo inoltre – aggiunge – che in data 8/11/2010 l’intero Collegio dei docenti, riunitosi in via straordinaria a Sant’Arcangelo proprio per discutere l’ipotesi di smembramento avanzata da più parti, si era espresso in maniera assolutamente contraria, proprio in ragione della specificità dell’indirizzo della scuola e della validità di una scelta organizzativo-didattica che ha assicurato all’intero istituto negli ultimi vent’anni e nonostante il calo demografico, il raddoppiamento del numero degli iscritti.
Con rammarico devo constatare che le ragionevoli considerazioni riportate nel documento stilato dal Collegio, frutto della discussione e del confronto di oltre 150 docenti- considerazioni attente all’aspetto didattico formativo e alle specifiche esigenze degli alunni- non sono state attentamente valutate e prese in considerazione. La decisione assunta pare a tutti gli effetti seguire logiche di campanile o pressioni estranee al mondo della scuola.
Come evidenziato da esperienze similari di regioni vicine, la decisione di accorpare in un unico istituto realtà formative differenti ha comportato sempre il progressivo indebolimento e la conseguente soppressione dell’indirizzo di studio più specifico.
Dopo avere diretto per oltre venticinque anni la sede coordinata di Lagonegro, nel ringraziare pubblicamente tutto il personale in servizio e gli alunni per la costante e proficua collaborazione accordatami, non posso che augurarmi che tali previsioni si rivelino infondate e che l’istruzione agraria nella zona del Lagonegrese possa trarre dalla delibera del Consiglio regionale giovamento e linfa per i prossimi anni”.
BAS 05