“Il conto alla rovescia per l’Ora della Terra – Earth Hour è agli sgoccioli e il numero di adesioni di città e monumenti continua a crescere: mancano poche ore all’inizio del ‘giro del mondo a luci spente’ che da sabato mattina (7.45 italiane) fino a domenica vedrà spegnersi città e monumenti di 125 paesi, oltre 4.000 città e ben 1274 icone mondiali, molte delle quali per la prima volta come la Città Proibita a Pechino, la Fontana di Trevi a Roma, la torre più alta del mondo, il Burj Khalifa a Dubai di oltre 800 metri e il Ponte sul Bosforo. L’Ora della Terra toccherà gli estremi del pianeta, la Davis Station in Antartico e la città di Longyearben, la più settentrionale. Tante le nazioni che partecipano all’evento per la prima volta come Madagascar, Kosovo, Nepal, Mongolia, Cambogia, Repubblica Ceca, Arabia Saudita, Paraguay, Ecuador. Si spegnerà anche il palazzo dell’ONU a New York e in tutti gli altri uffici del mondo”. Lo afferma, in un comunicato stampa, il Wwf. Insieme ai monumenti più noti si spegneranno per un’ora, alle 20.30 di ciascun paese, anche scuole, uffici, alberghi ed edifici privati, tutti uniti in un gesto simbolico per richiamare l’attenzione sulla lotta ai cambiamenti climatici e sulla necessità di una svolta planetaria verso l’economia pulita ‘a basso consumo di carbonio’. L’Earth Hour, partita da Sydney nel 2007 con il coinvolgimento dei suoi 2,2 milioni di abitanti, quest’anno è letteralmente esplosa. L’idea è quella di coinvolgere nello stesso giorno dell’anno e per un’ora quante più persone possibili ai capi opposti del mondo, unite in un simbolico ed eloquente messaggio: tagliare le emissioni inquinanti e agire per fermare i cambiamenti climatici.
Anche l’Italia, sarà protagonista con uno dei monumenti più rappresentativi, la Fontana di Trevi, che per la prima volta partecipa all’evento, accanto a decine di grandi città e piccoli comuni italiani. Considerata la fontana più famosa del mondo questo monumento è un capolavoro classico/barocco, meta ogni anno di milioni di turisti che vengono ad ammirarla da ogni parte del mondo ed è stata protagonista nel Cinema nella celebre scena del film La Dolce Vita di Federico Fellini,
In Basilicata hanno aderito all’iniziativa i Comuni di Potenza, Paterno, Marsico Nuovo, Roccanova ed il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano – Val d’Agri – Lagonegrese che per l’occasione spegnerà le luci della sede dell’ente presso il Convento delle Benedettine in Marsico Nuovo.
(bas – 04)