“Santarsiero vede tanta gente felice per le vie del centro e tenta di raccontarlo come se si vivesse in una fiaba. La realtà è un’altra: il continuo disagio che aggrava e complica, sempre più, la vita dei cittadini”
“’Così non va’. E' l'opinione, più o meno unanime, sulla ZTL a distanza di qualche giorno della sua entrata in vigore. Lo affermano i commercianti, i ristoratori, i residenti. Insomma, lo dichiarano un po’ tutti, anche alcuni rappresentanti della maggioranza in Consiglio comunale. Altri consiglieri, per motivi di opportunità, tacciono e questa è la conferma che c’è ben poco da difendere se non l'appartenenza politica. L’unico a parlare è il sindaco Santarsiero”. E’ quanto sostiene il consigliere del Pdl, Michele Napoli evidenziando che “gli va dato atto che le prova proprio tutte pur di non ammettere l’estemporaneità del provvedimento da lui, e forse solo da lui, fortemente voluto. Come al solito, sembra vittima dei suoi deliri di onnipotenza tanto da arrivare a raccontare quello che nessuno vede. Parla di un centro storico frequentatissimo. Di 19.800 passaggi in un giorno sulle scale mobili. Di un borgo antico che ha tanto da offrire. Dimentica, però, di citare le fonti dalle quali poi sono scaturite le sue affermazioni”.
“Ad esempio – si domanda il consigliere – chi ha contato i passaggi sui trasporti verticali per raggiungere il centro? In questi giorni, e in Via Pretoria ci siamo stati anche noi, abbiamo notato che il centro storico è veramente poco frequentato. Certo anche il maltempo ha fatto la sua parte, ma parlare di un corso pieno di persone è frutto di mera fantasia. La testimonianza viene anche dal web. In tanti hanno pubblicato foto di un centro storico semideserto a dimostrazione di quanto siano false e tendenziose le dichiarazioni del primo cittadino. E poi le navette che portano in centro i cittadini. Vuote nel senso letterale del termine. I ristoratori? Già parlano di chiusura e di trasferimento dell’attività in periferia nel mentre i commercianti, quelli per davvero rappresentativi non solo sulla carta, e i residenti organizzano riunioni pubbliche per far veicolare malcontento e disagi. Solo ‘il profeta’ Santarsiero sembra vivere in un’altra realtà. Vede tanta gente felice per le vie del centro e tenta di raccontarlo come se si vivesse in una fiaba, nella quale non c'è traccia della spazzatura che stava per raggiungere le finestre del suo studio nel Palazzo di Città”.
“Si svegli l'affabulatore – conclude Napoli – e passeggi in via Pretoria. Magari, intirizzito dal freddo che certo non viene percepito all'interno del suo ufficio, capirà che la realtà è un'altra. La realtà è il continuo disagio che aggrava e complica, sempre più, la vita dei cittadini. Un disagio serio se solo si pensa a qualche cittadino costretto a raggiungere il centro storico nelle ore notturne perché magari lì vi è la farmacia di turno. In piena zona chiusa al traffico, di questi esercizi ce ne sono ben quattro. Come fare? Se dovete aiutare qualcuno rassegnatevi alla multa …”.
